Fermiamo il #CETA

Ceta-TTIPIl CETA spacca l’UE. Veto della Vallonia: slitta la data della firma.  I Ministri del commercio europei riuniti in Lussemburgo non sono riusciti a trovare una mediazione per approvare il CETA, trattato di libero scambio con il Canada fotocopia del TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership).

Sosteniamo il Governo della Vallonia #StopCETA.

La posizione del Governo Vallone di fermare la ratifica e l’approvazione del CETA, assieme alle riserve espresse dai Governi di alcuni Paesi membri e alle precisazioni della Corte Costituzionale tedesca, dimostra come le preoccupazioni che da anni i movimenti sociali e la Campagna Stop TTIP esprimono sui megatrattati come TTIP e CETA siano più che ragionevoli.
Ieri persino la confederazione dei sindacati canadesi ha mostrato solidarietà al Governo della Vallonia.

L’opposizione della Vallonia, una delle tre regioni che compongono il Belgio, sta bloccando il processo, che altrimenti porterebbe la Commissione Europea a firmare l’accordo in un vertice congiunto con il governo canadese il prossimo 27 ottobre.

Se lo stallo non si scioglie entro la prossima settimana, la firma potrebbe slittare.


Le ragioni per cui la piccola entità federale belga si oppone al CETA, nonostante le pressioni di tutta l’Europa, sono quelle della società civile europea, preoccupata per la distruzione dell’agricoltura di piccola scala, i servizi pubblici, la qualità dell’ambiente e del cibo, i diritti dei lavoratori e la deregolamentazione selvaggia in ogni settore dell’economia […]

Continua su https://stop-ttip-italia.net/2016/10/18/il-ceta-spacca-lue/

Quello che esce dalla porta rischia di rientrare dalla finestra. Alle sempre crescenti difficoltà sul TTIP si va sostituendo il percorso di approvazione del CETA, l’accordo con il Canada firmato nel 2014, che durante l’incontro bilaterale del 27 ottobre verrà definitivamente sdoganato.

I movimenti europei si preparano per un lungo elenco di mobilitazioni.
In Italia, la campagna Stop TTIP Italia copromuove diverse iniziative, in vista della mobilitazione diffusa del 5 novembre

  • il 5 novembre sarà il Global Day of Action against corporate power. Con presidi sotto le sedi di aziende e sotto istituzioni per promuovere materie prime locali di alta qualità in contrapposizione al grano trattato con glifosato di cui il CETA faciliterà l’importazione.
    A Milano, Stop TTIP-Milano, presso l’Arci Bellezza, via Bellezza 16 sarà presente tutto il giorno all’interno del “Mercato Contadino” con delle performance.

Tutti i territori e le organizzazioni legate alla Campagna sono invitati a pensare azioni creative per dare risalto alla giornata di mobilitazione contro le corporation.

Il video da diffondere: https://www.youtube.com/watch?v=JzNp4DoUl-4&feature=youtu.be

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