Verso l’8 Marzo
Una serata molto stimolante quella di venerdì 22 febbraio presso la Casa del Volontariato di Baggio organizzata in occasione della prossima “Giornata internazionale della donna“.
L’8 marzo è sempre una ricorrenza importante, come le altre che richiamano la Memoria sulla violenza alle donne e non solo.
L’assemblea è stata organizzata dal gruppo “Donne per i diritti” composto da ADMI (assoc. Donne Mussulmane d’Italia), dall’assoc. Dimensioni Diverse, dall’assoc. Speranze Scout Italy Musulmani, con la collaborazione della Banca del tempo “OraxOra” e del gruppo musicale “Ladies Singers“.
All’inizio della serata è stata richiamata l’attenzione al simbolo esposto “Posto occupato“: è un’iniziativa estesa in tutta Italia, il simbolo viene esposto durante le manifestazioni pubbliche, in ricordo delle donne vittime di femminicidio.
Quello che il gruppo “Donne per i Diritti“, ha voluto rappresentare, la forza e la bellezza della “diversità“, non solo di genere, attraverso la caratterizzazione di esperienze di donne straniere, che invece di pensare ad un processo di integrazione hanno cercato una propria specificità nell’essere parte e partecipi della vita sociale.
Un processo che le ha viste superare grandi difficoltà e stereotipi con la forza di chi sa volere e di valere in quanto persone.
Sono stati quattro racconti anche emozionanti che partivano da paesi, storie ed esperienze diverse e che oggi sono persone “vive” nello scambio solidale, oltre agli impegni familiari, nonostante le continue difficoltà che permangono in una società sempre più misogina e violenta.
Amina dall’Algeria
Mariam dalla Bolivia
Soumya dal Marocco
Tasneem dal Pakistan.
Quattro donne, quattro racconti di esperienze, solo apparentemente diverse, che meritano la nostra riconoscenza anche per essere state molto stimolanti a dover superare l’indifferenza e l’apatia generalizzata per un rinnovato impegno verso una società più accogliente ed esclusiva.
La serata ha avuto anche, seppur brevi, momenti di riflessione che hanno evidenziato elementi contrastanti in merito al processo di “inclusione” piuttosto che “integrazione” degli immigrati che vogliono vivere nel nostro paese.
L’incontro è stato allietato dal gruppo musicale “Ladies Singers” che ha saputo coinvolgere nel canto i numerosi presenti che avevano a disposizione i testi delle canzoni.